« Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.»

(Il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani. 10 dicembre 1948)

martedì 29 aprile 2008

NAPOLI E DINTORNI

Il problema dei rifiuti a Napoli negli ultimi giorni è passato in secondo piano.

Il risvolto drammatico della cosa è che pochi si rendono conto che le difficoltà di smaltimento non riguardano solo il capoluogo campano. Anche altri centri italiani sono vicini al collasso.

Certo, a Napoli il problema è ingrandito dalla presenza di organizzazioni mafiose e rapporti non sempre trasparenti tra politica e Camorra, ma il problema è latente anche in altre città del nord Italia.

Le discariche potrebbero non essere sufficienti, gli inceneritori non si possono più costruire, la raccolta differenziata in molti centri stenta a decollare, i materiali biodegradabili non riescono a superare le barriere di prezzo e di informazione.

Vedremo cosa deciderà il nuovo governo ma il punto di partenza deve essere “il nostro vicino”.

Dobbiamo tutti fare la nostra parte e spiegare alle persone che conosciamo che è meglio ridurre i rifiuti e differenziare.

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