MANOVRA E CRISI

IL GOVERNO Berlusconi ha appena approvato una manovra bis da 45 miliardi di euro i cui effetti pratici inizieremo a vedere tra poco.

La manovra si è resa necessaria per affrontare una crisi economica e finanziaria come non se ne vedevano forse da ottant'anni.
Le crisi prima o poi finiscono e, anche questa,  racconteremo un giorno ai nostri nipoti come finirà. Ma al di la dei provvedimenti della classe politica che ormai ha perso quasi tutta la sua credibilità la vera differenza la possono fare i comportamenti e la VERA POLITICA della SOCIETA' civile.


Se ogni lavoratore autonomo si renderà conto che pagare le tasse non è bello ma è il modo più efficiente che l'uomo abbia trovato fino ad ora per redistribuire la ricchezza.
Se i cittadini di Napoli riusciranno veramente a fare la raccolta differenziata, magari consorziandosi per dare vita a dei compostatori.
Se ogni dipendente pubblico si impegnerà a non sciupare tempo e risorse ma si impegnerà ogni giorno a rendere più produttivo il suo ufficio, allora potremo veramente uscire dalla crisi a testa alta e meglio di prima.

Perché se la crisi è dura, noi abbiamo le capacità, la forza e la tenacia per uscirne meglio di altri paesi. Ma dobbiamo impegnarci in prima persona per far si che questo avvenga. " non chiedere cosa il tuo Paese può fare per te, ma cosa tu puoi fare per il tuo paese" John F. Kennedy

Una nuova rivoluzione è possibile senza una rivolta come a Londra. È possibile se la gente comune, tutti noi ci impegnamo ogni giorno. Senza aspettare che i politici risolvano problemi, che ormai si è capito non sono capaci di risolvere.
Una nuova rivoluzione è possibile grazie alla società civile, perché si è già verificata in occasione dei referendum.
Questa è la VERA POLITICA come la intendiamo noi. Non basta più l'anti-politica o la politica dei no, ci vuole una vera politica dei cittadini.
Quindi passate parola !!!